top of page

Gestione del Tempo

Viviamo in un’epoca in cui la parola d’ordine è “produttività”. Agenda piena, notifiche continue, mille impegni che si accavallano. Eppure, nonostante tutti gli strumenti tecnologici a disposizione, spesso ci sentiamo sopraffatti e in ritardo. Come credenti, siamo chiamati a vivere il nostro tempo in modo diverso: non solo per fare di più, ma per vivere meglio, onorando Dio in ogni cosa.


Controlli sempre l'orologio quando fai qualcosa?
Quanto spesso controlli l'orologio durante il giorno?

1. Il tempo è un dono di Dio

La Bibbia ci ricorda che i nostri giorni sono un dono prezioso: “Insegnaci dunque a contare bene i nostri giorni, per acquistare un cuore saggio” (Salmo 90:12).


Non possediamo il tempo, lo riceviamo.

Gestirlo bene non significa riempirlo di attività, ma usarlo con saggezza e discernimento, ricordando che appartiene a Dio.


2. Produttività non è iperattività

Gesù stesso, pur avendo una missione immensa da compiere in soli tre anni, non correva freneticamente. Sapeva dire dei “no”, sapeva ritirarsi a pregare, sapeva fermarsi con chi aveva bisogno. La vera produttività cristiana non si misura in quante attività completiamo, ma in quanto lasciamo che la nostra vita porti frutto duraturo (Giovanni 15:5).


3. Stabilire priorità alla luce della Parola

Spesso ci disperdiamo in cose urgenti ma non essenziali. Paolo ci esorta: “Badate dunque di camminare con diligenza, non da stolti ma da saggi; approfittando delle occasioni, perché i giorni sono malvagi” (Efesini 5:15-16). Questo significa che dobbiamo stabilire le nostre priorità in base al Regno di Dio: prima la nostra relazione con Lui, poi la famiglia, la il lavoro, la comunità e il servizio.


4. Riposo e silenzio come parte della produttività

Il mondo ci spinge a correre sempre. Ma Dio, nel comandamento del sabato, ci insegna che il riposo è parte della vita e non un optional. Fermarci per pregare, meditare, respirare la Sua presenza non è tempo perso, ma tempo guadagnato. Un cuore riposato in Dio è molto più lucido ed efficace.


Strumenti pratici

  1. Agenda e pianificazione: scrivere gli impegni ci aiuta a non dimenticare. Ma lasciamo sempre spazio allo Spirito Santo che può cambiare i nostri piani.

  2. Routine di preghiera: iniziare la giornata con Dio orienta tutto il resto.

  3. Disciplina e costanza: piccole abitudini quotidiane, vissute fedelmente, producono grandi risultati nel tempo.

  4. Delegare e dire di no: non tutto dipende da noi. Saper rinunciare a qualcosa per fare spazio a ciò che conta davvero è un atto di fede.


Conclusione

Gestire il tempo e vivere la produttività non significa correre di più, ma vivere meglio: con ordine, con saggezza, con priorità chiare e con un cuore riposato in Dio. Alla fine, ciò che conterà non sarà quante cose abbiamo realizzato, ma quanto abbiamo amato, servito e reso gloria al nostro Signore.



“Qualunque cosa facciate, fatela di buon animo, come per il Signore e non per gli uomini” (Colossesi 3:23).

Commenti


© 2025 by Denis Sciacca

  • Instagram
  • Facebook
  • YouTube
  • TikTok
bottom of page